Frequently Asked Questions

Domande di natura generale

A cosa serve una saldatrice?

Com’è facilmente intuibile dal suo nome, la saldatrice è un attrezzo che serve a saldare, ovvero ad effettuare la giunzione di due componenti in metallo originariamente separate. Nel momento in cui vengono saldate, le due componenti possono essere separate solo se si opera specificatamente per farlo (attraverso l’operazione della dissaldatura).

Una saldatrice si usa solo a livello Amatoriale o anche a livello professionale?

In entrambi gli ambiti. Certamente la saldatrice è un attrezzo più professionale che casalingo, in quanto chi esercita alcune professioni che comportano la lavorazione dei metalli (come il carrozziere,il fabbro, etc.) non può proprio farne a meno. Tuttavia chi è appassionato di fai da te e/o deve effettuare piccole riparazioni in casa, può utilizzare la saldatrice anche in ambiente domestico, purché scelga un modello adatto.

Quali Saldatrici del vostro marchio sono professionali e quali per un uso Hobbistico?

Abbiamo differenziato con la colorazione, il Blu è riferito ad un uso Hobbistico/Semiprofessionale mentre il Nero è riferito ad un uso professionale.

Le saldatrici possono essere usate con un Generatore di corrente?

Si è possibile, importante che sia stabilizzato e con una potenza rispetto alla saldatrice superiore di almeno 1,5 volte.

Quali sono le tipologie di saldatrici ad arco elettrico da voi prodotte?

Produciamo tre tipologie:

  1. Saldatrice manuale ad elettrodo (MMA, ovvero “Manual metallic arc”)
  2. Saldatrice a filo continuo con protezione gassosa e senza Gas(MIG/MAG/MOG. La sigla MAG sta per “metallic active gas”, quella MIG per “metallic inert gas”quella Mog “No Gas”)
  3. Saldatrice Tig con elettrodo infusibile e protezione gassosa (TIG, acronimo per “Tungsten Inert Gas”).
Posso usare una saldatrice Tig anche se non ho esperienza?

No, questo tipo di saldatore è un attrezzo tipicamente professionale perché per utilizzarlo bene ci vuole una certa esperienza e padronanza della tecnica di saldatura ad arco.
Quindi è meglio evitare di utilizzarlo in casa. Non per nulla anche i professionisti che si approcciano all’utilizzo di questo strumento le prime volte lo usano sempre sotto la supervisione e la guida di una saldatore con più esperienza di loro.

Usare una saldatrice MIG/MAG è difficile?

Non particolarmente (dipende comunque dal tipo di apparecchio: un saldatore TIG è più difficile da usare rispetto ad un MAG/MIG), ma all’inizio può non essere semplicissimo.Il trucco per una buona saldatura è imparare a regolare la velocità di andamento del filo, in modo che si crei un equilibrio con l’intensità della corrente. Il filo infatti deve avanzare ad una velocità maggiore rispetto a quella di fusione: non di troppo, però (altrimenti il metallo rischia di non fondersi bene).

Quali sono gli elettrodi più comuni nella saldatura MMA?
  • elettrodi con rivestimento acido
  • elettrodi con rivestimento al rutilico
  • elettrodi con rivestimento cellulosico
  • elettrodi con rivestimento basico
Cosa sono i dispositivi di protezione individuale?

Si tratta di tutti gli strumenti e accessori protettivi da indossare durante l’operazione di saldatura per proteggersi da schizzi e scintille: casco protettivo integrale, guanti, grembiule o tuta antibruciatura (si tratta di indumenti specifici per la saldatura che proteggono da eventuali scottature).

Saldare è un'operazione pericolosa?

Può diventarlo se non si lavora con cautela, attenzione e con il rispetto delle dovute norme di sicurezza.
I motivi di pericolosità sono sostanzialmente dovuti al fatto che durante la saldatura vengono emessi zampilli e scintille che possono causare scottature sulla pelle o, nel peggiore dei casi, anche incendi (qualora vengano a contatto con sostanze facilmente infiammabili). Inoltre alcune tecniche si effettuano con bombola del gas e questo è un ulteriore fattore di rischio.

Quali sono i Gas utilizzati nella Saldatura Mig/Mag/Tig?

I gas di protezione utilizzati nei procedimenti di saldatura MIG/MAG e TIG sono essenzialmente di due categorie: inerti ed attivi. Appartengono alla prima categoria l’argon, l’elio e le miscele argon-elio mentre si definiscono attivi i gas quali l’anidride carbonica, le miscele di argon con ossigeno o anidride carbonica.

Quali regole di sicurezza devo seguire durante la saldatura?

Sia nel caso di utilizzo professionale che nel caso di utilizzo domestico, bisogna essere scrupolosi nel seguire le seguenti norme di sicurezza:

  • Acquistare una saldatrice di una marca affidabile e un modello recente: prima di tutto è bene assicurarsi di disporre di una saldatrice realizzata a regola d’arte, ovvero nel pieno rispetto degli standard relativi alla sicurezza. E anche privilegiare i modelli più recenti, perché quelli vecchi potrebbero non essere completamente a norma.
  • Indossare sempre tutti i dispositivi di sicurezza (a volte vengono venduti insieme alla saldatrice: in caso contrario è necessario acquistarli a parte)
  • Fare attenzione a non inalare i gas emessi in fase di saldatura, visto che possono essere tossici e nocivi per la salute.
  • Tenere lontani dal posto in cui si sta saldando sostanze infiammabile (come abbiamo visto, gli zampilli della saldatura potrebbero causare un incendio)
Cos'è L'Argon?
L’Argon (Ar) è un gas inerte, prodotto dalla distillazione frazionata della atmosfera. E’ un gas estratto dall’aria quindi può contenere tracce di impurità quali ossigeno, azoto o vapore d’acqua; risulta comunque essere adatto alla saldatura dell’Alluminio.
L’utilizzo di questo gas nelle applicazioni MAG permette di avere una buona stabilità dell’arco e un facile innesco. Considerata inoltre la bassa conduttività termica, la parte centrale della colonna d’arco si mantiene a temperature elevate rendendo più fluide le gocce di materiale che transitano nella zona d’arco.
Cos'è L'Elio?
L’Elio (He) è un gas inerte, piuttosto raro, scarsamente presente nell’atmosfera e ricavato dal sottosuolo, di conseguenza risulta essere molto più costoso rispetto all’argon.
Le caratteristiche dell’elio, confrontate con quelle dell’argon, vedono una minore stabilità dell’arco ma una maggiore penetrazione, il suo utilizzo è preponderante nel caso di saldature su grossi spessori e su materiali ad alta conducibilità termica quali , ad esempio, il rame e l’alluminio.
Poichè l’elio, a differenza dell’argon, è meno pesante dell’aria quindi più volatile, è necessaria una maggiore quantità di gas per assicurare la giusta protezione alla zona interessata alla saldatura.
Cos'è L'Anidride Carbonica?
L’Anidride Carbonica (CO2) e’ un gas attivo, è presente nell’aria e nel sottosuolo. Il più diffuso problema causato da questo tipo di protezione è quello di provocare la formazione di eccessivi spruzzi e l’instaurarsi di un arco instabile, il mantenimento di un arco piuttosto corto e di lunghezza costante consente comunque di avere un buon controllo dello stesso. Con la protezione in CO2 si ottengono generalmente buone penetrazioni.
Cosa sono le Miscele Attive?
Spesso si possono sfruttare le qualità dei singoli gas, utilizzando come protezione gassosa una loro miscela come ad esempio Argon-Ossigeno, Argon-Ossigeno-CO2, Argon-CO2. Anche se i gas inerti allo stato puro sono in grado di svolgere la loro azione protettiva a qualsiasi temperatura, l’aggiunta di gas attivi migliora la stabilità d’arco e il trasferimento del metallo dal filo-elettrodo al bagno. Questo avviene senza pregiudicare l’azione protettiva.
A cosa servono gli elettrodi TIG?

Gli elettrodi al tungsteno sono utilizzati per la saldatura TIG e grazie alla temperatura di fusione molto elevata del tungsteno di circa 3400°C, permettono di mantenere l’arco elettrico con il pezzo da saldare.

Domande relative alla terminologia

Cosa si intende per saldatatrice Multiprocesso?

La saldatrice multiprocesso o saldatrice multifunzione è un macchinario tutto in uno! Questi generatori possono combinare la saldatura a elettrodo rivestito MMA , il TIG, il MIG MAG e il filo animato (no gas).

Cos’è la saldatura MIG/MAG?

Con i termini “MIG” e “MAG” si vanno ad identificare due tipologie di saldatura ad arco a filo continuo molto simili tra loro. Più precisamente, si tratta di una tecnica che può essere messa in pratica in due modi leggermente diversi. Entrambe le tipologie di saldatura vengono eseguite tenendo il metallo da lavorare sotto la protezione di un gas. Questa saldatura utilizza la potenza sprigionata da un arco elettrico per riscaldare i metalli e procedere all’unione delle parti da saldare.

Cos’è la saldatura NO GAS?

L’assenza nel circuito di saldatura della bombola di gas, unitamente all’utilizzo di fili-elettrodi animati, identifica il processo di saldatura senza protezione di gas (SELF SHIELDED WIRE, NO GAS o FLUX); in tal caso la protezione gassosa è ottenuta grazie all’azione dell’anima facente parte del filo.

Cos’è la saldatura MMA?

La saldatura ad elettrodo rivestito MMA (Manual Metal Arc) sfrutta il calore generato da un arco che scocca tra l’elettrodo ed il pezzo da saldare. È probabilmente la tecnologia più usata livello mondiale per la saldatura manuale ad arco elettrico. Con questo procedimento si saldano comunemente tutti i metalli ferrosi, ovvero il ferro , i diversi tipi di acciaio , compreso l’acciaio inox , e la ghisa . Con gli altri metalli si ottengono risultati scadenti, per alcuni la saldatura ad elettrodo risulta impossibile. La produttività di questo procedimento è limitata: è necessario interrompere la saldatura quando l’elettrodo è consumato ed occorre sostituirlo, inoltre si deve rimuovere la scoria dopo ogni singola passata.

Cos’è la saldatura Tig?

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Qual è la differenza tra saldatura MIG e saldatura MAG?

Si tratta di tipologie di saldatura molto simili. Nello specifico,funzionano allo stesso modo: il procedimento di saldatura varia solamente in riferimento al Gas di protezione utilizzato. Il metodo MIG, ovvero “Metal Inert Gas”, prevede l’uso di un Gas Inerte. Il metodo MAG, prevede l’utilizzo di un GAS attivo. Non a caso,il termine MAG sta per “Metal Active Gas”.

Qual è la differenza tra saldatura MIG/MAG e TIG?

La saldatura Tig, ossia “Tungsten Inert Gas”, si presenta come un altro dei metodi più diffusi proprio perchè permette di creare giunture di alta qualità. Anche in questo caso, si utilizza la protezione di Gas inerte. La procedura può essere eseguita con o senza metello di apporto. La saldatura Tig si differenzia dalla saldatura MIG e MAG in quanto si propone come un processo di saldatura ad arco che prevede però l’uso di un elettrodo infusibile di tungsteno.

Cosa è L'Elettrodo per la saldatura MMA?

L’elettrodo rivestito è composto da due parti ovvero da un’anima metallica che funge da materiale d’apporto e da un rivestimento che ne fornisce la protezione.
Nel corso della saldatura l’anima dell’elettrodo fonde e, sotto forma di gocce, si trasferisce nel bagno di fusione; contemporaneamente anche il rivestimento segue l’anima nel bagno di fusione in modo tale da formare una coppa all’estremità dell’elettrodo; con tale conformazione il rivestimento contribuisce alla protezione dell’estremità dell’elettrodo dove il materiale è fuso ed inoltre crea una sovrappressione locale dei gas nel suo interno, capaci di provocare il distacco ed il trasferimento della goccia.

Che cos'è un Elettrodo Acido?

I rivestimenti di questi elettrodi sono costituiti da ossidi di ferro, ferroleghe di manganese e silicio. Garantiscono una buona stabilità dell’arco che li rende idonei sia per la corrente alternata (AC) che per la corrente continua (DC). Hanno un bagno molto fluido che non permette saldature in posizione verticale; inoltre non hanno un grosso potere di pulizia sul materiale base e questo può essere causa di cricche.
Non sopportano elevate temperature di essiccazione, con conseguente rischio di umidità residua e quindi di inclusioni di idrogeno nella saldatura

Che cosa è un Elettrodo Rutilico?

Il rivestimento di questo elettrodo è composto essenzialmente da un minerale chiamato rutilo. Quest’ultimo è costituito dal 95% di biossido di titanio, un composto molto stabile che garantisce una ottima stabilità dell’arco ed una elevata fluidità del bagno, con un apprezzabile effetto estetico sulla saldatura. Il compito del rivestimento rutilo è comunque quello di garantire una fusione dolce, di facile realizzo, facilitando la formazione di una scoria abbondante e vischiosa che permette una buona scorrevolezza nella saldatura soprattutto in posizione piana. In tal caso il cordone si presenta visivamente bello e regolare.

Che cosa è un Elettrodo Basico?

Il rivestimento degli elettrodi basici è costituito da ossidi di ferro, ferroleghe e soprattutto da carbonati di calcio e magnesio ai quali, aggiungendo il fluoruro di calcio, si ottiene la fluorite ossia un minerale atto a facilitare la fusione. Hanno una elevata capacità di depurazione del materiale base, per cui si ottengono saldature di qualità e con notevole robustezza meccanica. Inoltre questi elettrodi sopportano elevate temperature di essiccazione, quindi non contaminano il bagno con l’idrogeno.

Che cosa è un Elettrodo Cellulosico?

Il rivestimento di questi elettrodi è costituito prevalentemente da cellulosa integrata da ferroleghe (magnesio e silicio). Il rivestimento gassifica quasi completamente, permettendo quindi la saldatura anche in posizione verticale discendente, cosa che non è permessa con altri tipi di elettrodo; l’elevata gassificazione della cellulosa riduce la quantità di scorie presenti nella saldatura. L’elevato sviluppo di idrogeno (derivante dalla particolare composizione chimica del rivestimento) fa sì che il bagno di saldatura sia “caldo”, con la fusione di una notevole quantità di materiale base; si ottengono così saldature che penetrano in profondità, con poche scorie nel bagno.
Le caratteristiche meccaniche della saldatura sono ottime.

Cosa sono gli elettrodi TIG?

Gli elettrodi Tig sono elementi conduttori : collegano un circuito elettrico esterno con un mezzo entro il quale deve scorrere la corrente. Gli elettrodi in tungsteno (TIG) sono utilizzati nella saldatura ad arco con gas inerte e tungsteno (Tungsten Inert Gas).

Cos'è il filo MIG?

Come nel procedimento con elettrodo rivestito, il filo MIG completa il circuito elettrico creando l’arco, ma viene continuamente alimentato attraverso una torcia di saldatura da una bobina o da un fusto. Filo MIG è un filo pieno, non rivestito e protetto da una miscela gassosa.

Cosa si intende per filo animato ?

Il filo animato è simile al filo MIG per il fatto che si tratta di metallo d’apporto per saldatura continua. Tuttavia, il filo animato non è un filo pieno, ma contiene internamente il flusso che fornisce la protezione (componenti chimici e materiali metallici). Il gas non è necessario.

Che cos'è il Duty Cycle?

Tempo di utilizzo di una saldatrice, espresso in percentuale, senza causare eccessivo surriscaldamento dall’attivazione della protezione termostatica.(Esempio:170 A @ 40% – la saldatrice è caratterizzata da periodi di 4 minuti di lavoro e 6 minuti di pausa).

Cosa si intende per ARC FORCE?

Incremento dinamico della corrente di saldatura quando l’arco diventa troppo corto. Previene l’incollaggio dell’elettrodo al pezzo da saldare. Può essere regolabile dall’operatore, oppure predisposto in fase di progetto in modo che intervenga automaticamente.

Cosa si intende per ANTISTICKING?

Riduzione drastica della corrente di saldatura quando l’elettrodo si incolla al pezzo, ovvero la tensione d’arco è nulla per un tempo che supera il limite impostato in fase di progetto. Facilita la rimozione dell’elettrodo dal pezzo da saldare ed evita il surriscaldamento del circuito secondario di saldatura.

Cosa si intende per HOT START?
Incremento della corrente di saldatura al momento dell’innesco, facilita l’accensione dell’arco.
Può essere automatico oppure regolabile dall’operatore.
Cosa si intende per innesco Tig HF?

L’innesco dell’arco avviene senza contatto tra elettrodo e pezzo. Evitare tale contatto è importante, perché eventuali residui di tungsteno nel bagno di saldatura possono essere causa di difetti meccanici del giunto saldato.

Cosa si intende per Innesco Tig LIFT?

Si appoggia l’elettrodo al pezzo e lo si solleva lentamente per innescare l’arco di saldatura, il rischio di contaminazione da tungsteno è modesto.

Cosa si intende per Innesco Tig a Striscio?
Si deve strofinare l’elettrodo sul pezzo per innescare.
Si perde precisione e il rischio di contaminazione da tungsteno è elevato.
Cosa si intende per RAMPA DI SALITA Tig?
Tempo in cui la corrente passa dal valore iniziale successivo all’innesco al valore impostato per la saldatura.
Consente di evitare un inizio brusco della fusione.
Cosa si intende per RAMPA DI DISCESA Tig?
Tempo in cui la corrente passa dal valore impostato per la saldatura al valore di spegnimento. Evita la formazione del «cratere» al termine del cordone.
Cosa si intende per BILANCIAMENTO Tig?
Distribuzione del tempo tra fase di pulizia e fase di fusione durante la saldatura TIG AC. A maggiore fusione corrisponde maggiore penetrazione della saldatura, ma minore pulizia del cordone.
Cosa si intende per FREQUENZA AC nel Tig?
Numero di volte per unità di tempo in cui la polarità dell’elettrodo passa da positiva a negativa e viceversa in TIG AC. Maggiore frequenza corrisponde a cordoni più stretti e maggiore velocità di avanzamento.
Cosa si intende per BI-LEVEL nel Tig ?
La corrente di saldatura passa dal valore impostato a un valore ridotto e viceversa ad ogni pressione del pulsante torcia. Si usa per dosare l’apporto termico al pezzo da saldare evitando crateri e sfondamenti.
Molto utilizzato in caso di saldature di oggetti con spessore irregolare.
Cosa si intende per TIG PULSATO?
La corrente di saldatura passa di continuo dal valore impostato (= corrente di picco) a un valore ridotto (= corrente di base) e viceversa. Si usa per dosare l’apporto termico al pezzo da saldare evitando crateri
e sfondamenti. Utilizzato in caso di cordoni regolari di spessore sottile.
Cosa si intende per FREQUENZA PULSAZIONE nel Tig?
Numero di volte per unità di tempo in cui la corrente passa dal valore di picco al valore di base e viceversa in TIG pulsato. Maggiore frequenza corrisponde a cordoni più stretti e maggiore velocità di avanzamento.
Cosa si intende per PRE-GAS?
Tempo durante il quale il gas di protezione esce dall’ugello della torcia prima dell’innesco. Serve a creare un’atmosfera protettiva nella zona dove sta per iniziare la fusione.
Cosa si intende per POST-GAS?
Tempo durante il quale il gas di protezione esce dall’ugello della torcia dopo lo spegnimento dell’arco al termine della saldatura. Serve a proteggere il bagno fuso fino alla completa solidificazione.
Cosa si intende per SOFT START?
Tempo in cui il motore del trainafilo passa da fermo alla velocità impostata per la saldatura. Evita partenze troppo brusche. Può essere regolabile dall’operatore, oppure predisposto in fase di progetto in modo che intervenga automaticamente.
Cosa si intende per BURN BACK?
Tempo di ritardo tra l’arresto del motore e l’interruzione della potenza in uscita. Consente la regolazione della lunghezza del filo che esce dall’ugello al termine della saldatura. Può essere regolabile dall’operatore, oppure predisposto in fase di progetto in modo che intervenga automaticamente.
Cosa si intende per 2T/4T?
Modalità di funzionamento del pulsante torcia: in 2T il pulsante viene tenuto premuto durante la saldatura, in 4T si preme il pulsante per iniziare a saldare, si salda con il pulsante rilasciato, si preme di nuovo per interrompere la saldatura.
Cosa si intende per Torcia SPOOL GUN?
Torcia particolare che permette di alloggiare la bobina di filo direttamente nell’impugnatura.
Evita problemi di scorrimento del filo, in particolare nel caso si usi quello d’alluminio, e permette lunghezze maggiori del cavo torcia. Spesso usata in carrozzeria.
Cosa si intende per TIG AC?
La polarità della corrente di saldatura è alternata (AC = Alternating Current).
Il generatore alterna i poli in uscita con frequenza opportuna.
Si usa per l’alluminio e per le leghe al magnesio.
Si preferisce un elettrodo in tungsteno puro.
Cosa si intende per TIG DC?
La polarità della corrente di saldatura è continua (DC = Direct Current).
L’elettrodo ha sempre polarità negativa, la fase di fusione è continua.
Si usa per tutti i metalli tranne l’alluminio e le leghe al magnesio.
Si preferisce un elettrodo in tungsteno con 2% di cerio.
Cosa si intende per Taglio Plasma?
Il plasma è un gas fortemente ionizzato, ovvero composto da particelle cariche, e quindi conduttore di corrente elettrica. Esso può essere ottenuto facendo passare il gas da ionizzare, in genere aria compressa o gas inerte, attraverso un arco elettrico generato all’interno di una strozzatura meccanica.
In questo modo la concentrazione delle particelle cariche che si formano aumenta notevolmente, di conseguenza aumenta l’effetto termico e si innalza la temperatura. Il gas ad alta temperatura tende ad espandersi e, attraversando la strozzatura, acquisisce una velocità molto elevata, si ottiene un dardo di cariche ad energia concentrata, utilizzabile per tagliare i metalli.
Si può realizzare un impianto di taglio al plasma utilizzando un generatore di corrente con caratteristiche opportune, una sorgente di gas ed una torcia che convoglia il gas in un ugello al cui interno viene generato l’arco elettrico.
Cosa si intende per INNESCO SENZA ALTA FREQUENZA nel Plasma?
L’elettrodo è mobile, il flusso del gas lo stacca dall’ugello e la differenza di potenziale tra elettrodo ed ugello provoca la scintilla d’innesco dell’arco pilota. L’arco pilota viene poi trasferito al pezzo ed inizia il processo di taglio.
Cosa si intende per INNESCO AD ALTA FREQUENZA nel Plasma?
L’arco pilota tra elettrodo ed ugello si innesca grazie alla scintilla provocata da un dispositivo che genera una serie di impulsi elettrici a tensione elevata, successivamente l’arco viene trasferito al pezzo ed inizia il processo di taglio.
Cosa si intende per TAGLIO DI QUALITÀ nel Plasma?
E’ un taglio che consente una separazione netta, con bordi regolari e quasi perpendicolari alla superficie dell’oggetto tagliato. In genere si ottiene se la velocità di avanzamento del taglio è costante e non inferiore a 30-40 centimetri al minuto. Per ottenere un taglio di qualità è necessario scegliere un impianto PLASMA che possa separare uno spessore massimo sensibilmente superiore a quello di lavoro.
Cosa si intende per SEPARAZIONE MASSIMA nel Plasma?
E’ il massimo spessore che si riesce a separare. Il valore indicato nella documentazione commerciale è generalmente riferito al ferro e non corrisponde ad un taglio di qualità.
Cosa si intende per TAGLIO A CONTATTO nel Plasma?
Tecnica di taglio in cui l’ugello è a contatto con il pezzo da tagliare. Si usa in genere per spessori non superiori ai 5/6 millimetri.
Cosa si intende per TAGLIO CON DISTANZIALE nel Plasma?
Tecnica di taglio in cui l’ugello è mantenuto distante dal pezzo da tagliare tramite l’uso di opportuni distanziatori che si montano all’estremità della torcia. Consente gli spessori di taglio massimi raggiungibili dall’impianto usato.

Domande di natura tecnica

Per saldare in MMA di quanti Ampere per mm ho bisogno?

Di seguito lista valori per la saldatura:

  • Materiale fino a 1,5 mm da 40 a 60 Ampere con elettrodo da mm 1,6
  • Materiale da 2 a 3 mm da 60 a 70 Ampere con elettrodo da mm 2
  • Materiale da 2 a 5 mm da 80 a 100 Ampere con elettrodo da 2,5 mm
  • Materiale da 3 a 10 mm da 100 a 130 mm con elettrodo da 3,2 mm
  • Materiale da 5 e + mm da 130 a 160 Ampere con elettrodo da 4mm
Per saldare in modalità Tig in corrente Continua (DC) di quanti Ampere per mm ho bisogno?

Impiego su: acciaio comune al carbonio (comunemente chiamato “ferro”), acciaio inox, rame e le sue leghe, argento, titanio e le sue leghe.

  • Spessore pezzi (mm) 0,4 Corrente (A) 5-15
  • Spessore pezzi (mm) 0,6 Corrente (A) 10-30
  • Spessore pezzi (mm) 0,8 Corrente (A) 20-40
  • Spessore pezzi (mm) 1,0 Corrente (A) 30-60
  • Spessore pezzi (mm) 1,5 Corrente (A) 40-80
  • Spessore pezzi (mm) 2,0 Corrente (A) 70-100
  • Spessore pezzi (mm) 3,0 Corrente (A) 80-120
  • Spessore pezzi (mm) 4,0 Corrente (A) 100-150
  • Spessore pezzi (mm) 5,0 Corrente (A) 150-260
  • Spessore pezzi (mm) oltre 5,0 Corrente (A) 250-300

La seguente è la lista indicante il diametro dell’elettrodo in tungsteno da utilizzare a seconda della corrente scelta:

  • Diametro elettrodo (mm) 1,0 Corrente continua (A) 10-75
  • Diametro elettrodo (mm) 1,6 Corrente continua (A) 40-120
  • Diametro elettrodo (mm) 2,0 Corrente continua (A) 100-200
  • Diametro elettrodo (mm) 2,4 Corrente continua (A) 170-250
  • Diametro elettrodo (mm) 3,2 Corrente continua (A) 225-330
  • Diametro elettrodo (mm) 4,0 Corrente continua (A) 300-480
Per saldare in modalità Tig in corrente Alternata (AC) di quanti Ampere per mm ho bisogno?
Impiego su: alluminio e le sue leghe,magnesio,ottoni e bronzi di fusione

  • Spessore pezzi (mm) 1,0 Corrente (A) 15-35
  • Spessore pezzi (mm) 1,5 Corrente (A) 30-60
  • Spessore pezzi (mm) 2,0 Corrente (A) 40-70
  • Spessore pezzi (mm) 3,0 Corrente (A) 60-100
  • Spessore pezzi (mm) 4,0 Corrente (A) 90-130
  • Spessore pezzi (mm) 5,0 Corrente (A) 120-170
  • Spessore pezzi (mm) oltre 5,0 Corrente (A) oltre 170

La seguente è la lista indicante il diametro dell’elettrodo in tungsteno da utilizzare a seconda della corrente scelta:

  • Diametro elettrodo (mm) 1,0 Corrente alternata 20-30
  • Diametro elettrodo (mm) 1,6 Corrente alternata 30-60
  • Diametro elettrodo (mm) 2,0 Corrente alternata 40-80
  • Diametro elettrodo (mm) 2,4 Corrente alternata 60-100
  • Diametro elettrodo (mm) 3,2 Corrente alternata 90-150
  • Diametro elettrodo (mm) 4,0 Corrente alternata 150-200
Per saldare in MIG/MAG di quanti Ampere per mm di materiale e che diametro del filo ho bisogno?

Di seguito lista valori per la saldatura:

  1. Spessore materiale in mm da 0,7 a 4 diametro filo da 0,8 a 1,0 e corrente di saldatura fino a 200 Ampere
  2. Spessore materiale in mm da 0,7 a 7mm diametro filo 0,8 a 1 e corrente di saldatura fino a 250 Ampere
  3. Spessore materiale in mm da 1 a 12 diametro filo 0,8/1,0/1,2 e corrente di saldatura fino a 350 Ampere
Quali sono le caratteristiche e i principali vantaggi offerti dalla saldatura MIG/MAG?
Parlando di saldatura MIG/MAG, è utile sottolineare che si tratta di una procedura meno costosa rispetto ad altre. Si differenzia da molte altre tecniche anche perché il processo a filo continuo permette di avvalersi di una giuntura solida e resistente. La saldatura MIG/MAG si presenta inoltre come una procedura abbastanza versatile, nel senso che consente di saldare qualunque metallo. Infine, non avendo la necessità di sostituire l’elettrodo della saldatrice, è possibile prediligere le tecniche MIG/MAG nel caso di elevati volumi e ritmi di produzione.
Cosa serve per eseguire la saldatura MIG/MAG?
Per eseguire questo tipo di saldatura, è opportuno avvalersi di una torcia apposita, in grado di portare sul bagno di saldatura il gas di protezione e anche di creare l’arco fra il filo e il pezzo da saldare. Serve inoltre un valido generatore di corrente d’arco, uno strumento per avvolgere il filo e un meccanismo utile per il controllo e l’avanzamento del filo. Infine, non dobbiamo dimenticare la bombola contenente il gas di protezione scelto per la procedura di saldatura.
Quando viene utilizzata la saldatura MIG/MAG?
La saldatura MIG/MAG è idonea per tutte quelle attività in cui è richiesta un’elevata produttività. È molto utile persino nei casi in cui si lavorano varie tipologie di materiali e si necessita quindi di una certa flessibilità e versatilità da parte della saldatrice. Entrando nello specifico, questa tecnica di saldatura può essere usata per la lavorazione di ferro, acciao inox,alluminio ma anche per leghe di rame, titanio, nichel e metalli leggeri.
Come capire quale elettrodo Tig al tungsteno devo utilizzare?

Gli elettrodi per il Tig si differenziano per colore:

  • Colore Rosso 2% di Torio: per Acciaio Inox
  • Colore Blu 2% di Lantanio: Specifico per Acciao Inox
  • Colore Verde Tungsteno Puro: Specifico per Alluminio
  • Colore Oro Tungsteno con 1,5% di Lantanio: si può usare con corrente AC/DC si usa con acciai alto legati e non, leghe alluminio magnesio, titanio, nikel, rame ecc.
  • Colore Grigio con 2% di Ossido di Cerio: Specifico per la saldatura di Alluminio e Acciaio Inox.
Qual è la differenza tra saldatura e brasatura?

In entrambi i procedimenti vengono uniti tra loro due materiali. Si parla di saldatura se l’unione avviene attraverso la fusione dei lembi dei pezzi da unire (a prescindere dall’aggiunta di materiale d’apporto). Quando invece il materiale base viene semplicemente scaldato e viene fuso solo il materiale d’apporto, ci troviamo di fronte ad una brasatura.

Domande su batterie e caricabatterie

Qual è la differenza tra un caricabatterie tradizionale e uno inverter?
I carica batterie tradizionali sono sprovvisti di funzione di analisi della batteria. Di conseguenza, continuano a ricaricarla finché è collegata e non sono in grado di rilevare quando è completamente carica.
Se dimentichi di scollegare un caricabatterie tradizionale, la batteria verrà caricata eccessivamente, si esaurirà e potrà subire danni.I carica batterie inverter, prevedono diverse fasi ad esempio, desolfazione, ricondizionare, ricaricare e mantenere tutti i tipi di batterie al piombo-acido, MF, GEL e le più moderne Start & Stop.
In tal modo prolungano la durata delle batterie assicurando un grande risparmio. I caricabatterie inverter “comunicano” con la batteria per tutto il processo, riducendo al minimo il rischio di carica eccessiva o insufficiente.
Quali sono i carica batterie tradizionali della vostra gamma?
I carica batterie tradizionali Awelco sono la serie Enerbox e la serie Bat.
Quali sono i carica batterie Inverter della vostra gamma?
I carica batteria Inverter Awelco sono i modelli Automatic.
Perché dovrei ricaricare la batteria della mia auto e/o moto?
I motivi per cui dovresti ricaricare la batteria sono numerosi. Magari l’auto è rimasta ferma per un po’ di tempo a temperature molto basse durante l’inverno oppure utilizzi l’auto solamente per brevissimi tragitti.
L’alternatore può impiegare un certo tempo per ricaricare la batteria al livello ottimale.
Inoltre, spesso gli alternatori non sono in grado di ricaricare completamente le batterie, nemmeno durante i lunghi viaggi. Di conseguenza, potrebbe essere necessario ricaricare regolarmente la batteria. Ricaricando la batteria prima dell’inverno, si riduce significativamente il rischio che l’auto non si avvii alle temperature più rigide.
Una batteria può subire danni durante la ricarica?
Con i caricabatterie inverter gli accumulatori possono essere lasciati collegati ad esso anche per diversi mesi, dopo che il caricabatterie ha raggiunto l’ultima fase del ciclo di ricarica e si è accesa la spia verde, non subiranno alcun tipo di danneggiamento. Al contrario i carica batterie tradizionali devono essere monitorati durante la carica essi continueranno a caricare l’accumulatore fino a che il caricabatterie non verrà scollegato.
Che cosa succede se dimentico di scollegare il caricabatterie Inverter?
Se dimentichi di scollegare un caricabatterie inverter, non devi preoccuparti. I caricabatterie inverter prevedono il mantenimento di carica ottimale. Quando si accende la spia verde, puoi lasciarla collegata finché non utilizzerai l’automobile oppure la motocicletta.
Che cosa succede se dimentico di scollegare il caricabatterie Tradizionale?
Se dimentichi di scollegare un caricabatterie tradizionale, la batteria verrà caricata eccessivamente, si esaurirà e potrà subire danni.
Non trovo la batteria nel vano motore. Posso ricaricare la batteria?
Nella maggior parte delle automobili moderne, le batterie non sono situate sotto il cofano. Tuttavia, molti costruttori hanno predisposto un rimando all’interno del vano motore al quale collegare la batteria da ricaricare oppure una batteria esterna per l’avviamento di emergenza dell’auto. Sulla maggior parte delle automobili è possibile utilizzare anche una presa a 12V per la ricarica della batteria. Tuttavia, la presa deve essere sotto tensione quando il quadro dell’auto è spento.
Quanto tempo richiede la ricarica di una batteria?
Il tempo di ricarica di una batteria dipende da numerosi fattori. I tre fattori più importanti sono l’amperaggio, il livello di carica della batteria e la potenza del caricabatterie. Anche la temperatura ambiente è determinante.
Posso utilizzare lo stesso caricabatterie per l’auto e la moto?
Sì! È importante che l’auto e la moto abbiano un impianto elettrico a 12 Volt e che la batteria abbia un amperaggio compatibile con quello del caricabatterie.
Come scegliere il caricabatterie giusto?

La scelta di un caricabatterie dipende essenzialmente da vari fattori tipo:

  1. L’amperaggio della batteria da ricaricare.
  2. La velocità desiderata di ricarica della batteria.
  3. Tipo di batteria da ricaricare Pb/PbCa/Gel/Agm.
Come posso verificare se la mia batteria necessita di ricarica?
La maggior parte delle batterie deve essere ricaricata almeno un paio di volte all’anno. Tale operazione deve essere fatta prima dell’inverno, se vivi in un clima freddo. In caso contrario, quando ti accorgerai che la batteria necessita di ricarica potrebbe essere troppo tardi. Magari il motorino di avviamento gira con più difficoltà o noti che le luci si attenuano all’avvio dell’automobile o della motocicletta. Le batterie delle motociclette devono essere ricaricate più spesso durante l’estate, in quanto gli alternatori non riescono a ricaricarle in misura sufficiente durante la guida.
Come funziona L'Amperometro del carica batterie?
La misura della corrente che leggi sull’amperometro è quella erogata dal caricabatteria alla batteria. Quando lo hai collegato, a batteria scarica, ha erogato il suo max, Esempio 4 A. Man mano che carica ne erogherà sempre di meno fino a quando la battera non sarà carica.
Di quanti Ampere avrò bisogno per ricaricare la batteria della mia auto?
Esistono degli accumulatori specifici di tipo Inverter che sono costantemente collegati alla sorgente elettrica in modo da avere subito l’ energia sufficiente per far ripartire il motore. Il caricabatteria per auto, deve avere un amperaggio soddisfacente per ricaricare bene la batteria.
Come funziona il carica batterie per auto?
Il funzionamento del caricabatterie per auto è molto semplice, infatti basta collegare i due cavetti ai poli della batteria, rispettando le indicazioni sul positivo e negativo, per poi accendere lo strumento e aspettare che carichi la batteria.
Come si vede se la batteria è carica?
Con il caricabatterie tradizionale si potrà visualizzare il livello di tensione, e quindi di carica, della batteria dell’auto con il classico multimetro, se il numero di volt è inferiore a quello della carica completa, la batteria è scarica, e va dunque caricata. Va specificato che la batteria dovrebbe essere ricaricata ogni volta che la tensione scende al di sotto della soglia “limite”. Con il caricabatterie Inverter si accenderà la spia verde che segnala il fine carica.
Cosa è la funzione "Tampone"?
Per funzione tampone si intende il controllo elettronico della corrente di carica, interruzione e ripristino automatico (Permette di tenere sotto carica la batteria della tua auto/scooter o moto nei periodi nei quali non usi il mezzo. Il caricabatterie carica la batteria, interrompe la sua carica quando l’accumulatore risulta totalmente carico e, automaticamente, inizia nuovamente a caricare nel caso che la batteria diminuisca la sua carica totale). Adatto per batterie ermetiche (GEL) e ad elettrolita libero (WET) con tensione di 12 Volt di motoveicoli, autoveicoli e furgoni leggeri.
Cosa è la funzione desolfazione nei carica batterie ad Inverter?
Con il termine di “desolfazione” si intende un processo forzato che va a restituire l’iniziale densità della soluzione elettrolita attraverso l’applicazione di particolari impulsi di corrente che disaggregano tali cristalli (rottura dei legami molecolari tra ione piombo e ione solfato acido) consentendo alla batteria di riprendere il suo normale funzionamento.
Come funziona L'avviatore di Emergenza per Auto?
L’avviatore di emergenza per auto non richiede particolari conoscenze da elettrauto. Le due pinze di diverso colore (rossa e nera) vanno collegate ai relativi morsetti che dovrebbero essere dello stesso colore. Se così non fosse è bene sapere che il colore rosso determina il polo positivo e quello nero il negativo. Una volta eseguito questo collegamento basterà accendere l’auto e poi togliere le pinze una volta che questa rimane accesa. Se l’avviamento non avviene al primo colpo è bene controllare il posizionamento delle pinze e riprovare.
Avviatore, booster, starter e caricabatterie per auto sono la stessa cosa?
L’avviatore, il booster e lo starter sono lo stesso prodotto chiamato in modi diversi e sono utili per far ripartire l’auto quando la batteria è scarica. Il caricabatterie al contrario si utilizza quando la batteria non è carica al 100% e si vuole evitare che si scarichi. Questo è un prodotto che si può considerare “preventivo” per non dover utilizzare appunto il booster, avviatore o starter che dir si voglia.
Come scegliere il giusto avviatore per la batteria della propria auto?
La scelta del giusto avviatore per la propria auto non è poi molto difficile e in pratica c’è solo una caratteristica da tenere in considerazione ovvero la potenza che sono in grado di erogare che viene valutata in ampere. Ad esempio un avviatore potrebbe non essere indicato per batterie presenti nei camion e nei SUV perché di diverso amperaggio rispetto a quella di un’auto di piccola cilindrata. La maggior parte delle batterie presenti nelle auto hanno una potenza di 12 volt e quindi gli avviatori sono compatibile con tale potenza.Ma come detto, anche una batteria da 12 volt può avere un amperaggio diverso. Questo dato si può trovare tra le specifiche tecniche della batteria della propria auto.
Quanto tempo serve per ricaricare un avviatore?
In base al tipo di batteria che è presente in ogni avviatore i tempi di ricarica variano. Si possono avere avviatori che in sole due ore sono completamente ricaricati, ma anche modelli che impiegano fino a 8 ore per tornare attivi e pronti ad essere utilizzati. Per poter avviare un motore dell’auto è necessario che il booster sia completamente carico. Infatti anche la batteria contenuta negli avviatori, se non utilizzata per molto tempo, tende a scaricarsi.
Quanti ampere servono per far partire una macchina a Benzina?
Per i motori a benzina, avrai bisogno di:
Da 150 a 200 ampere per un 4 cilindri
Da 200 a 250 ampere per un 6 cilindri
Da 250 a 300 ampere per un 8 cilindri.
Quanti ampere servono per far partire una macchina Diesel?
Per i motori diesel, è necessario:
Da 250 a 400 ampere per un 4 cilindri
Da 400 a 500 ampere per un 6 cilindri
Da 500 a 700 ampere per un 8 cilindri
Dove posso leggere L'amperaggio della batteria auto?
I valori si possono leggere sull’etichetta della batteria o nel manuale d’uso del vostro veicolo. Il numero che troverete è indicato in amperora (Ah) e indica la capacità della batteria, mentre la corrente continua in ampere (A)
Quali sono i Boster portatili della gamma Awelco?
I boster portatili della gamma Awelco sono la serie Energy e L’Ultracharge 1000
Quali sono le caratteristiche dell'Ultracharge 1000?
L’avviatore di emergenza e tester batteria ULTRA CHARHE 1000 adotta una nuova tecnologia che utilizza i supercondensatori al posto delle normali batterie al piombo o al litio per l’avviamento dei veicoli.
La funzione dei supercondensatori hanno la capacità di accumulare in poco tempo una quantità di energia molto consistente dalla batteria del veicolo da avviare (parzialmente scarica), consentendo in pochi secondi la messa in moto dello stesso veicolo da cui hanno assorbito la carica.
Awelco ULTRA CHARGE 1000 integra questa nuova tecnologia con una piccola batteria al Litio interna da 6000 mAh, in grado essa stessa di ricaricare più e più volte i condensatori qualora la batteria del veicolo sia a zero o molto scarica, e quindi risulta estremamente versatile.
La tecnologia usata in questo modello ha il grande vantaggio di avere una durata lunghissima di vita, visto che i condensatori possono essere scaricati e ricaricati migliaia di volte prima di perdere efficacia. Questo prodotto riesce ad avviare veicoli a benzina e diesel di piccola, media e grande cilindrata, erogando una quantità elevata di corrente per un tempo limitato. (5 Sec.)
Inoltre la funzione tester consiste nel verificare il voltaggio e la resistenza interna della batteria del veicolo.
Dotata anche di lampada fissa o lampeggiante.
Quali sono le caratteristiche dell'Energy 1500?
Avviatore portatile a batteria, adatto all’avviamento a 12V di auto fino a 40 Ah, furgoni, camion e imbarcazioni. Collegato alla presa accendisigari del mezzo, mantiene sotto tensione tutti i circuiti nei cambi batteria è altresì una fonte di energia a 12V in casi di emergenza. Non danneggia l’elettronica del veicolo e consente di effettuare numerose operazioni di avviamento prima della conseguente ricarica. E’ possibile ricaricare l’Energy attraverso l’apposito alimentatore collegato alla tensione di rete, oppure attraverso la presa accendisigari del mezzo. Completo di alimentatore 230V AC 12V DC, cavi positivo-negativo con pinze, lampada da 3,6w, spina e cavi per accendisigari.CARATTERISTICHE TECNICHE- Tensione di carica: 12/12V- Capacità batteria: 17Ah- Corrente di uscita: 300 A- Corrente di corto circuito: 700A- Tensione per ricarica: 230V~50-60Hz-
Quali sono le caratteristiche dell'Energy 2000?
“Avviatore portatile per l`avviamento di batterie fino a 100 Ah, dotato di luce di emergenza. Può essere ricaricato sia collegandolo alla rete sia alla presa accendisigari. Si può utilizzare senza essere collegato alla presa di corrente.Avviatore portatile a batteria Ah 38
Tensione avviamento V 12
Corrente uscita 600A avviamento 1500A
Non danneggia l’elettronica del veicolo
Completo di alimentatore 230 V AC 12 V DC, cavo positivo-negativo con pinze, lampada da 3,6 W, spina e cavi per accendisigari.”
Quali sono le caratteristiche dell'Energy 2500?
Avviatore professionale a batteria – Adatti all’avviamento a 12/24V di
auto, furgoni, camion ed imbarcazioni -Collegati all’accendisigari del
mezzo mantiene sotto tensione i circuiti nei cambi batteria – Non
danneggiano l’elettronica del veicolo -Completi di alimentatore 230V ac
12V dc, cavi positivo e negativo con pinze, lampada da 3,6 W, spine e
cavi per accendisigari – Capacità batteria 17 Ah -Corrente d’uscita 300A -Corrente di corto circuito:1300A/900A
Quali sono i Caricabatterie/Avviatori della gamma Awelco?
I Carica batterie della gamma Awelco sono:
La Serie Thor e la serie Thormatic.
Quali sono le caratteristiche della serie Thor?
I carica batterie/avviatori della serie Thor sono degli articoli Hobbystici/Semiprofessionali e Professionali. Prodotti davvero robusti/compatti e anche carrellati. Possono svolgere sia la funzione di carica batterie ideale per batterie al PB che di avviatore,infatti sono dotati del sistema Boster e per la serie professionale (NERA) sono dotati di telecomando e di protezione termostatica a difesa di eventuale surriscaldamento.
Quali sono le caratteristiche della serie Thormatic ?
Il caricabatterie/avviatore Thormatic da 12/24Volt è un prodotto professionale equipaggiato con microprocessore per il controllo del sistema di carica batterie/boster e sistema di ventilazione. E’ il prodotto ideale per batterie a Pb/PbCa/Gel dotato di fine carica.Inoltre è dotato della funzionalità di Avviatore rapido con protezione delle centraline elettroniche.Prodotto davvero robusto e compatto e carrellato.La macchina abbina grandi performance ad un’elevata affidabilità, difatti è in grado di svolgere sia la funzionedi caricatore che di avviatore, è infatti dotato del sistema Boster (Start Assist) per l’avviamento rapido.

Domande pre e post vendita

Sono un privato, posso acquistare una saldatrice?

No, non vendiamo ai privati, ma abbiamo dei rivenditori in tutta Italia. Consulti la sezione Agenti di Zona.

Ho una ferramenta in provincia di ... e vorrei acquistare i vostri prodotti come posso fare?

Può consultare la lista dei nostri Agenti di Zona o, in alternativa, può inoltrarci i suoi riferimenti all’indirizzo email fcompierchio@awelco.com e la faremo contattare noi. 

Sono un agente plurimandatario con vari mandati importanti, ho visto in giro i vostri prodotti e sarei interessato a rappresentarvi.

Contatti il nostro resp. Vendite Italia AT al il 3483508062, le darà tutte le info del caso. Oppure, se preferisce, può lasciare il suo numero e la faremo ricontattare.

Ho acquistato una vostra saldatrice ma non funziona come posso fare?

Contatti il 0827363601 e le daremo tutte le info del caso, oppure può scrivere i suoi riferimenti a una delle seguenti email:

Sarà ricontattato al più presto.

Ho acquistato una vostra saldatrice ma vorrei informazioni tecniche

Contatti il nostro tecnico di riferimento Salvatore, all’indirizzo mail: laboratorio3@awelco.com